Le finalità per le quali si possono richiedere dei prestiti sono davvero tante, dall’acquisto di una moto fino a quello di una vettura (sia nuova che usata), senza dimenticare la possibilità di finanziarsi un viaggio o una vacanza, oppure di pagare gli studi a un figlio. Tutte queste tipologie di finanziamenti rientrano tra i cosiddetti prestiti finalizzati, ovvero concessi appositamente per acquistare un determinato bene o servizio.
Di fianco a questi finanziamenti, rientrano anche i cosiddetti prestiti non finalizzati, ovvero quelli che sono concessi da una banca o da una società finanziaria senza bisogno di sapere la finalità per la quale essi verranno impiegati. Proprio per questa ragione, tali finanziamenti sono noti anche come prestiti per liquidità, nel senso che permettono al richiedente di avere una certa somma di denaro “liquida” a disposizione per ogni acquisto di cui si abbia bisogno.
I prestiti personali liquidità sono di solito concessi sia a lavoratori dipendenti che ad autonomi e permettono di avere fino a 30.000 euro da rimborsare entro un massimo di 10 anni. Il tasso e la rata sono fissi per tutta la durata del finanziamento, cosa che permette una migliore organizzazione del proprio budget mensile.
Oltre che per i privati, i finanziamenti non finalizzati sono concessi anche alle aziende. In questo caso, i prestiti liquidità aziende sono solitamente impiegati nel ciclo produttivo, per acquistare un macchinario di cui si necessiti, per pagare degli stipendi o dei bonus o, più in generale, per qualunque cosa di cui si abbia bisogno.
Rientrano in questa categoria di finanziamenti anche i prestiti per consolidamento debiti, cioè quelli concessi a chi ha aperto in passato altri prestiti e oggi si trova a dover pagare degli importi che sono diventati insostenibili in termini di rate mensili. Il vantaggio del prestito consolidamento è quello che permette di riunire tutti i finanziamenti in uno solo, di maggior durata e con una rata mensile di importo inferiore.
